Mi rivolgo a voi nel mio ruolo di Consigliera di Parità per la Regione Marche che, quale pubblico ufficiale è tenuta ad intervenire in caso di mancato rispetti della normativa sulla composizione delle giunte comunali.
Come sicuramente saprete la normativa vigente, rafforzata dalle numerose sentenze in merito, impone che nella composizione delle giunte il genere meno rappresentativo sia presente almeno al 40%.
Non voglio richiamarvi al rispetto della norma ma proporvi una riflessione sul tema della rappresentanza e sull’equilibrio di genere nei luoghi in cui si decide.
La vera democrazia si raggiunge con una partecipazione attiva ed equilibrata di tutte le parti sociali a partire dalla loro composizione che è all’incirca al 50% tra donne ed uomini.
Purtroppo l’Italia vive profondi retaggi patriarcali e, nei luoghi in cui si decide, siedono soprattutto uomini relegando alle donne ruoli secondari e meno determinanti.
Sono sostenitrice della democrazia paritaria ossia quella che vede parimenti coinvolte le donne e gli uomini e che guardi alle competenze di entrambi i generi (troppo spesso si parla di competenze solo quando a dover essere nominate sono le donne) perché solo insieme è possibile governare in modo equilibrato.
Con questo mio appello, e richiesta d’impegno a voi che vi candidate al governare i comuni delle Marche, vi chiedo, in caso di elezione, di:
- nominare giunte paritarie superando il minimo prescritto dalla legge
- assegnare le deleghe in funzione delle competenze a prescindere dal genere sganciandovi dagli stereotipi per cui, solitamente, alle donne vanno le deleghe su politiche sociali, scuola e cultura mentre agli uomini le deleghe su urbanistica e lavori pubblici, attività produttive e bilancio
Resto in attesa di un vostro impegno sia pubblico che con una mail al mio indirizzo paola.petrucci@regione.marche.it e sono a disposizione per incontri e confronti in merito.
Vi auguro una buona campagna elettorale.
Nota datata 8 settembre 2021 ed inviata dalla sottoscritta oggi (9 settembre) a tutti i soggetti interessati e ai media, darò visibilità ai riscontri.
Scarica qui la lettera inviata.